Confesso che non me lo chiedo spesso. In genere preferisco viverlo l'amore piuttosto che definirlo, anche perché le parole sembrano sempre insufficienti. Poi, però, capita che ci siano pomeriggi come questo, quando di ritorno da un week end, ti chiedi se le emozioni vissute in due siano all'altezza di quel sentimento che fa girare il mondo.
Ti chiedi se quel viso, quel sorriso, quegli occhi vivaci e profondi, neri e ardenti come tizzoni valgano l'esistenza, se quella sensazione di appartenenza sia davvero unica come ti pare. E ti rispondi di sì, che è proprio come ti pare, perché è vero, forse si ama più di una volta, ma non sempre con la stessa intensità, non sempre con fantasia e dedizione. Perciò ti sforzi di trovare una definizione, di mettere un punto a quell'orda di sensazioni ma invano. Intanto il cuore esulta e lui ti manca già.
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